L’igiene del bagno è essenziale per il rispetto di se stessi e degli spazi in cui si abita. Spesso può richiedere tempo, soprattutto se sono presenti elementi come il box doccia. Pulirlo nel modo giusto è la miglior soluzione per garantirgli una lunga vita. Come fare? Ricordando prima di tutto che è fondamentale l’impegno quotidiano. Da quello non si scappa! Chi vuole un box doccia al top, deve ricordarsi di asciugare la cabina dopo ogni utilizzo. Data questa doverosa premessa, entriamo un attimo nel dettaglio dei trucchi per pulire le varie parti della doccia.
- Guarnizioni: le guarnizioni vanno mantenute pulite nel tempo per evitare che si anneriscano. Come fare? Con un rimedio antico molto semplice ma altrettanto efficace: il mix limone e acqua ossigenata. Il procedimento è molto semplice. Basta tagliare a metà il limone e strofinarlo con energia sulla parte annerita. Bisogna poi passarci dell’acqua ossigenata a 40 volumi, facilmente reperibile al supermercato, e il gioco è fatto.
- Vetro satinato: c’è chi sceglie il vetro satinato per la cabina doccia. La privacy della doccia è certamente garantita ma è bene ricordare che anche se non si vede, questa lastra deve essere pulita. Per quale motivo? Per il semplice fatto che la parte interna è liscia come una lastra trasparente e deve avere le medesime attenzioni.
- Attenzione ai detersivi: non tutti i detersivi sono adatti al vostro box doccia. In alcuni casi, per la cabina, è addirittura meglio non utilizzarne in quanto potrebbero danneggiare la struttura metallica. Se deve essere utilizzato un anticalcare per pulire al meglio le lastre, è preferibile utilizzare l’aceto bianco tiepido in quanto il rischio dell’utilizzo di detersivi troppo aggressivi è quello di creare orribili aloni oltre ad inquinare l’ambiente.
- Non trascurare il piatto: anche il piatto doccia va pulito bene. Si tratta infatti di una parte che risente particolarmente degli effetti del tempo e dell’umidità. Si può pulire con aceto bianco e succo di limone. Questo mix ha delle straordinarie proprietà acide, il che è perfetto soprattutto quando si tratta di eliminare delle macchie di calcare. Per rendere la soluzione più efficace si può aggiungere qualche goccia di detersivo per piatti, facendo attenzione a utilizzare la parte abrasiva della spugna solo su piatti in ceramica. Tra le alternative per pulire il piatto doccia in ceramica è bene ricordare la pietra pomice, che può essere utilizzata come una spazzola per eliminare la ruggine. L’ultima opzione è il cambio, in effetti il miglior modo per dare nuova vita al bagno e per darsi la possibilità di scegliere un prodotto di alta qualità, magari un fantastico piatto doccia in Arock.
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