Quando si progetta l’arredamento del bagno, è fondamentale dedicare attenzione alla cabina doccia.
La moda del momento, a prescindere dallo stile dell’ambiente specifico, richiede cabine doccia dai profili sempre più essenziali. In bagno, dopotutto, l’effetto estetico dei vari elementi va calibrato con attenzione. Con la cabina doccia, legata di per sé alla leggerezza dell’acqua, è possibile riuscirci in maniera molto efficace. Per avere successo, però, è opportuno prendere in considerazione una differenza molto importante: quella tra vetro e cristallo. Cosa è meglio per le cabine doccia? Rispondiamo a questa domanda presentando alcuni punti che è bene approfondire se si ha intenzione di rendere il bagno un luogo perfetto, la stanza della casa adatta a chi vuole perseguire salute fisica e armonia interiore.
Differenza tra vetro e cristallo
Spieghiamo un aspetto essenziale, ossia la differenza tra vetro e cristallo. Il primo è un materiale risultato dal processo di fusione di una miscela di silicati tra i quali ricordiamo il quarzo e altre sostanze chimiche. Il Cristallo è un vetro che si distingue per le sue particolari caratteristiche di lucentezza. Queste qualità non sono evidenti per caso, ma in virtù della presenza di ossido di piombo. La presenza di questo metallo rende il Cristallo più lucente in quanto aumenta la rifrazione. Per poter parlare di Cristallo, è necessario che la composizione contenga almeno il 24% di piombo. Vediamo ora nel dettaglio cosa cambia tra le due alternative.
- Gli effetti del piombo sulla salute: immaginate i cristalli più belli che conoscete. Quasi certamente si tratta di quelli di Boemia. Come avete appena letto, sono contraddistinti da un contenuto non indifferente di piombo. L’esposizione a questo metallo può provocare diversi effetti. Se si parla di quantità basse, si possono trovare cambiamenti nello sviluppo mentale o iperattività nei bambini. Negli adulti, l’esposizione prolungata al piombo può comportare delle criticità a livello di pressione ematica.
- Attenzione alla sicurezza: quando si parla di arredamento del bagno e di cabina doccia in particolare è essenziale aprire il capitolo della sicurezza. Basti ricordare che il cosiddetto ‘vetro al piombo’, ossia il Cristallo, non è temprabile termicamente; l’impossibilità di sottoporlo a un processo previsto nella normativa di riferimento, rende non adatta la sua applicazione alle cabine doccia. Le stesse vengono realizzate con vetri float temprati. Cosa significa float? Che il processo di fabbricazione vede il vetro galleggiare sullo stagno e spandersi sulla superficie, per formare una lastra liscia da ambo i lati e temprabile. Il vetro temprato, in virtù della sua resistenza meccanica, garantisce delle ottime performance durante la pulizia, il che può cambiare la vita a chi si occupa di gestione domestica!
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